trio
Vacanza in barca
di Tranqui21
24.08.2017 |
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"La mattina della prima settimana di agosto non tardò ad arrivare si presentarono puntuali in barca tutti e quattro mi trovarono li ad aspettarli, le lei in..."
Premetto:Realmente accaduto...La mia bellissima passione è la barca purtroppo non condivisa da tutti e tra l'altro ho poco tempo per goderla.
Tutto questo mi porta ad affittarla per non vederla ferma in acqua e per recuperare le spese, logicamente io sono l'armatore ma non lo skipper quindi io faccio gli accordi per tutto e poi la vedo andare via ahimè ....
Un giorno di Maggio ricevetti una telefonata ed ebbi una richiesta da una coppia siciliana per la prima settimana di Agosto,dissi loro che era libera e che però preferivo incontrarli per accordi e per fargli vedere la barca, d'accordissimo con me mi diedero appuntamento per l'indomani tardo pomeriggio.
Come è mio solito arrivai in largo anticipo sistemai la barca anche se era super pulita e preparai un bel cestello con ghiaccio con una buona bottiglia di bollicine con stuzzichino per aperitivo e per accoglienza sulla mia barca.
Arrivarono puntuali con una berlina di colore scuro,coppia molto distinta sulla quarantina lei e intorno ai cinquantacinque lui mi affacciai per farli salire a bordo presentandomi, porgendogli la mano per aiutarli a salire e pregando loro di levarsi le scarpe..lei mi disse: sicuro? sottolineando con lo sguardo un décolleté con tacco 14 e unghia rosso il tutto contornato da una calza a rete grigio che le avvolgeva la gamba che veniva fuori da uno spacco di gonna che non avevo notato...ingoiai la nocciolina che avevo in bocca e dissi:No forse non ce ne bisogno, lei con abile falcata mise pure l'altra gamba in barca e si sedette subito, lui si tolse le scarpe dicendo che era un lupo di mare, sali a bordo.
Seduti nel pozzetto della barca cominciammo a parlare del più del meno e degli accordi per la settimana di agosto faceva un po di freddino e dalla camicetta gli spuntavano due chiodi di capezzoli appoggiati alla sua giacca e con gambe accavallate e fare socievole mi chiese di versarle un pò di bollicine per vedere se poteva combattere quel freddo venticello che le trapassava i vestiti ,lo feci immediatamente, mentre lui pensò bene di alzarsi per guardare la barca senza essere accompagnato.
Stupiti dalla mia gentilezza mi chiesero se potevano ospitare un'altra coppia francese amica loro e se fossi stato io ad accompagnarli ,gli dissi che per l'altra coppia non c'era nessun problema ma che li avrebbe accompagnato il mio skipper, dopo i saluti di rito mi dissero che mi avrebbero chiamato l'indomani per la risposta.
La risposta non tardò ad arrivare, l'indomani mi chiamarono per comunicarmi l'accettazione ma ad una condizione posta da lei che fossi io lo skipper della barca pagando anche il doppio ma volevano riservatezza,accettai incondizionatamente.
La mattina della prima settimana di agosto non tardò ad arrivare si presentarono puntuali in barca tutti e quattro mi trovarono li ad aspettarli, le lei in minigonna tennis, costume reggiseno sopra, i maschietti boxer e maglietta .
Dopo le varie presentazioni portai giù i bagagli, mentre loro si rinfrescavano con una delle mie bottiglie tenute in freddo, io ero giù che sistemavo in ginocchio, senti dei passi femminili dalle scale era la francesina che mi si avvicinò a due millimetri dicendo che aveva dimenticato qualcosa in borsa non capi bene mi diede le spalle si piegò in avanti e sotto la gonna aveva un micro perizoma con due chiappe fenomenali. il mio uccello diventò subito duro lei con nonchalance si rimise in piedi si sfilò le mutande da sotto la gonna e si mise il costume andandosene tranquillamente.
Mi girai lo sguardo per seguirla ed incrociai quello dell'altra che ne frattempo era scesa anche lei per cambiarsi ma neanche l'avevo sentita, guardandomi con un sorriso malizioso entrò in cabina lasciando la porta aperta si è sfilata la gonna dandomi le spalle anche lei perizoma e culo da paura e indossò il costume!
Passavano i giorni ed eravamo sempre più in confidenza a ridere, scherzare,tuffi,mangiare,bere,battute,sfiorarsi,toccarsi anche maliziosamente.. fino a quando una sera che cucinai io dimenticai di mettere il vino a tavola ed andò a prenderlo lei, chiamandomi da giù che non lo trovava le corsi incontro scendendo le scale mi fermo sui gradini con le mani sulle mie cosce, quindi io in piedi mi infilò una mano sotto i pantaloncini dicendomi che non ce la faceva più, lo tirò fuori e lo mise tutto in bocca.
Potete immaginare la scena mezzo busto sopra la barca che guarda tutti gli altri e mezzo corpo sotto con una che gli fa un gran pompino.L'esplosione fù da li a poco , ma avrei voluto vedere voi con queste fighe tutto il giorno a stuzzicarti, lei non si fermò un attimo ,mi fece venire dentro la sua bocca, lasciandolo pulitissimo, scesi e mi disse qui c'è il vino e questo è solo l'inizio e risalì andandosi a sedere accanto al suo uomo!
La sera stessa abbiamo mangiato e bevuto come dei vecchi amici,finita la cena ci siamo essi fuori con coperte e pile a guardare le stelle io ero in mezzo alle lei e i maschietti all'esterno.
Mi accorsi che la francesina smanettava il compagno sotto le coperte glielo fece diventare duro e con un gioco di vedo non vedo si appoggiò la testa sulla sua pancia e glielo prese in bocca dolcemente .
La lei dall'altro lato con una mano smanettava il suo lui mezzo addormentato con l'altra mi tirò il braccio
pregando di toccarla bagnata fradicia, squirtò all'istante il mil cazzo era duro come il ferro ,la francesina allungò una mano sul mio cazzo e mettendosi a pecora distesa volle essere scopata mentre lo succhiava al suo uomo, impazzito dalla situazione non mi fermai neanche un minuto ,la lei mi sussurrò all'orecchio non venirle dentro lo voglio tutto io, staccandolo dalla francese girai la mia troia,appoggiai la sua testa al cazzo del suo lui e glielo misi in culo di santa ragione ,affondava che era una bellezza lei venne un altra volta dimenandosi come una cagna.
Lei lo usci dal suo culo e volle fare provare lo stesso alla sua amica girandomi e facendole segnale di darmi il culo,la iculai selvaggiamente fino a quando per come promesso mi girai ed esplosi in bocca alla troia riempiendola di nettare, ancora caldo, lei pensò bene di passarlo alla sua amica dopodiché si calarono verso i loro uomini finendoli di spompare dormienti!
I giorni passarono cosi fino alla fine della vacanza, i signori credo sappiano tutto perché mi hanno invitato nel loro chalet di montagna dicendo di ripetere l'esperienza fatta in mare e che le donne erano soddisfatte di tutto e con la promessa che il prossimo anno verrano di nuovo in barca anche con un'altra coppia!!
Mi sà che licenzierò lo Skipper.......
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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